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Social Media ROI

Una guida italiana sul Roi dei social media, per ottimizzare l’uso professionale della gestione della presenza in Rete. Un metodo per misurare gli obiettivi e i risultati delle attività aziendali.

Ampio è il dibattito sul Social Media Roi, il suo libro porta nuovi contributi alla ricerca in essere? Quali i temi chiave?
Il testo cerca di sistematizzare i contributi alla ricerca e di svelare i miti intorno al concetto di ROI dei social media. Il tema principale è capire che non tutto quello che conta può essere contato, ma non per questo bisogna procedere senza punti di riferimento. E’ importante costruire un proprio framework di misurazione, da adattare alle specifi che esigenze.

Quando parla di indicatori nella valutazione a posteriori anche per il Social, a cosa si riferisce?
Quello che sostengo è che il framework di misurazione va impostato in anticipo e deve servire come bussola per la valutazione delle attività.

Quali sono le metriche e i tool di misurazione più utilizzati in ambito aziendale?
Sia le metriche che i tool sono tantissimi. Bisogna individuare e scegliere quelli più adatti a capire se si stanno raggiungendo gli obiettivi aziendali. Il libro ne illustra alcuni. Con Blogmeter (HYPERLINK “http://www.blogmeter.it” www.blogmeter.it) abbiamo creato un tool di comparazione delle pagine/profi li Facebook e Twitter che permette di accedere ad un numero molto ampio di indicatori, attraverso i quali capire le performance.

Quanto è diffusa in italia la percezione organizzativa dell’importanza di misurare la propria presenza online e la propria “reputazione”?
Poco. La rete sembra ancora un mondo distante, virtuale, in grado di non incidere sulla reputazione.

Oggi in azienda il “marketing” è sempre più coinvolto in scelte in cui la tecnologia è presente. Come si sviluppa il “mash-up” tra tecnologia e comunicazione?
E’ necessario una collaborazione tra le aree del marketing e quelle delle IT, ma la tecnologia deve essere sempre subordinata ai superiori obiettivi aziendali. Spesso però accade il contrario.

Come vede Lei i nuovi CRM con lo sviluppo progressivo del mondo “Social”?
Ancora acerbi, ma la convergenza tra mondo CRM e Social mi sembra utile e produttiva.