DALL’AVANGUARDIA DELLE MACCHINE A QUELLA DEL PENSIERO

DALL’AVANGUARDIA DELLE MACCHINE A QUELLA DEL PENSIERO

Quando l’innovazione è vero credo aziendale e la ricerca dell’eccellenza buona pratica quotidiana, quando l’avanguardia delle macchine conta ma solo se accompagnata da quella dei processi: si otterrà allora un’azienda come Intertraco (Italia) S.p.A., specializzata nel business dei “fluid connectors”, componenti metalliche per il trasporto del fluido in pressione, che ha fatto della capacità tecnologica e dell’evoluzione di prodotto la chiave della propria competitività.

Nata intorno agli anni ’80 a Suzzara (Mantova), Intertraco (Italia) S.p.A. è una realtà di medie dimensioni che si colloca con ottimi risultati nella fascia medio-alta del mercato italiano ed estero, riuscendo a vincere la concorrenza di marchi storici grazie ad un’offerta di elevata qualità e ad un servizio totalmente orientato al cliente. Offerente diretto di soluzioni nell’ambito della minuteria metallica e oleodinamica, a partire dal 2000 si focalizza sempre di più nello sviluppo dell’area produttiva, conservando però una visione fortemente commerciale che gli permette di intercettare al meglio gli sviluppi del mercato e le esigenze dei clienti: con un organico in continua espansione che attualmente comprende oltre 160 collaboratori, 3 stabilimenti in Italia e 3 controllate estere (Germania, Finlandia e Svezia), oggi Intertraco si presenta a tutti gli effetti come un grande gruppo, la cui offerta spazia da raccordi per tubi flessibili a innesti rapidi, giunti girevoli, valvole di controllo, adattori, tubi flessibili sciolti. E, infine, a “tubi flessibili assemblati” per oleodinamica, ossia tubazioni assemblate e realizzate interamente con un sistema innovativo e a marchio Intertraco che oggi viene distribuito e rivenduto in tutto il mondo.
“La crescita dell’area produttiva, l’introduzione di un diverso processo per la realizzazione dei tubi assemblati, l’apertura ai di nuove filiali all’estero – racconta il direttore amministrativo e responsabile dei sistemi informativi Davide Fava – hanno rappresentato per la nostra azienda momenti decisivi e di grande svolta e ci hanno imposto di rivedere l’assetto informatico per aumentare quella efficienza nei processi che ci ha sempre contraddistinto”.

Nell’ambito di questo rinnovamento, nel 2004 Intertraco avvia la sostituzione del vecchio sistema informativo – ormai obsoleto e inadatto a supportare le evoluzioni in corso – e, a seguito dell’incontro con CSI del Gruppo Eurosystem Sistemarca, decide di introdurre l’ERP Freeway® Skyline sviluppato dall’azienda trevigiana.

“L’aspetto tecnologico che sin dal principio ha molto colpito il nostro reparto tecnico è stato l’ingegnerizzazione del database relazionale Oracle all’interno del prodotto – commenta Davide Fava – Freeway® Skyline sfrutta a pieno le caratteristiche di questo database, già famoso per essere tra i più affidabili e completi sul mercato, sia in termini di capacità di elaborazione sia in termini di sicurezza dell’informazione, facendone uno strumento estremamente potente per interrogare dati, ricavare informazioni e gestire al meglio le attività operative. Inoltre, cercavamo un’azienda che fosse proprietaria del software e capace di implementarlo a seconda delle necessità che si sarebbero potute sviluppare nell’ambito del nostro business. In CSI e in tutto il Gruppo Eurosystem Sistemarca abbiamo trovato un vero consulente, organizzativo e strategico, che ci ha supportato non solo nell’implementazione degli strumenti informatici ma nella riorganizzazione della stessa produzione, contribuendo a valorizzare l’efficienza operativa di tutta l’azienda”.

Intertraco e Gruppo Eurosystem Sistemarca iniziano così un lungo percorso che le vede ancora oggi collaborare all’insegna del progresso tecnologico. A CSI, filiale di Bergamo del Gruppo trevigiano, sono stati affidati dal 2004 ad oggi il progetto di rinnovo del sistema informativo e quello di revisione e potenziamento dell’intera infrastruttura informatica che attualmente gestisce il sistema gestionale e tutti gli applicativi dell’ufficio tecnico, tra cui il software di progettazione tridimensionale e quello per il calcolo strutturale. Attualmente l’azienda utilizza in modo completo e avanzato tutta la piattaforma gestionale Freeway® Skyline, dall’area amministrativa e contabile, al ciclo attivo e passivo, agli acquisti e alle vendite, all’area produzione e magazzino. Oltre al fatto di essere una piattaforma software efficiente e semplice da utilizzare, tra le caratteristiche che hanno reso Freeway® Skyline la risposta ideale alle richieste di Intertraco c’è la versatilità del sistema che, grazie alla sua architettura tecnologica, riesce ad integrarsi realmente con tutti gli altri software di automazione utilizzati a livello dipartimentale (CAD, software di gestione delle macchine di produzione, ecc.), consentendo agli utenti di operare come fossero sempre all’interno di un unico ambiente.

Ma tornando indietro di qualche anno, introducendo Freeway® Skyline Intertraco ha potuto sostituire i vecchi e diversi applicativi utilizzati per le vendite e gli acquisti con un nuovo software integrato, accessibile attraverso un portale web centralizzato e profilato per utente, dal quale consultare tutte le informazioni relative a clienti e fornitori, ordini di vendita e acquisto, piani fatturazioni. Quando il modello di business dell’azienda si è evoluto e ha affiancato alle consuete attività di rivendita anche quella di produzione, l’informatizzazione dei processi è stata estesa all’area produttiva, e nel tempo si è evoluta sempre di più fino alla recente adozione del modulo MRP (Material Requirements Planning) di Freeway® Skyline: un avanzato cruscotto di pianificazione della produzione e gestione del magazzino che, grazie alla potenza di calcolo algoritmico su enormi moli di dati e ad un ambiente di simulazione, consente di rispettare le date di consegna e di alimentare correttamente le produzioni, mantenendo basse le giacenze di magazzino, e avviando in tempo utile eventuali processi a correzione di anomalie.

Negli ultimi anni la spinta verso il continuo miglioramento e la crescita del business ha fatto sì che Intertraco si aprisse a nuovi mercati e rinnovasse la propria offerta con una linea di produzione di tubi assemblati. “Abbiamo deciso di raccogliere questa sfida per rafforzare la nostra competitività sul mercato e ci siamo riorganizzati internamente creando un reparto dedicato e introducendo un innovativo modello produttivo”, racconta Davide Fava. Flexit è la soluzione a marchio Intertraco composta da un insieme di macchine produttive e software di gestione, oggi esportato nelle filiali italiane ed estere di tutto il gruppo, oltre che presso gli stessi clienti. Al fine di supportare efficacemente il nuovo apparato Intertraco ha chiesto a Gruppo Eurosystem Sistemarca di sviluppare un’installazione di Freeway® Skyline, integrata nel gestionale e in grado di interfacciarsi con il sistema Flexit, che fosse destinata a governare il flusso di produzione del solo tubo assemblato.
“Grazie alle profonde conoscenze dei consulenti Eurosystem – continua Fava – e alle aperture parametriche di Freeway® Skyline, è stato possibile sviluppare un’applicazione ad hoc che oggi ci permette di gestire la produzione del tubo assemblato come processo totalmente integrato nel sistema informativo aziendale. In particolare, il nuovo modulo applicativo consente di amministrare tutto il flusso operativo che parte dalla generazione dell’ordine cliente, prosegue con l’emissione dei lanci di produzione, con la verifica di fattibilità, con la dichiarazione degli avanzamenti fino all’imballo e alla spedizione. Il tutto comunicando in tempo reale con le apparecchiature presenti in produzione. Questa soluzione automatizza e semplifica il lavoro degli utenti, facilitando anche l’aumento della produttività aziendale”.

Inoltre, Freeway® Skyline si è dimostrata la soluzione ideale per una realtà con più sedi e un respiro internazionale. Infatti, grazie alla caratteristica del software di essere multiditta e multilingua è stato adottato un modello per la creazione delle nuove filiali e per la gestione di quelle esistenti: attualmente le filiali estere lavorano tutte in lingua inglese e con la moneta dello stato a cui appartengono, l’approvvigionamento viene garantito attraverso automatismi “intercompany” che inviano gli ordini di acquisto in base al sottoscorta rilevato, l’ordine di acquisto viene inserito in automatico dal calcolo del sottoscorta nelle filiali e diventa ordine di vendita, quando l’ordine viene evaso in Intertraco la bolla di vendita diventa automaticamente merce in arrivo nella filiale, infine quando la merce arriva a destinazione il documento di merce in attivo diventa documento di carico con la gestione corretta dei relativi magazzini. “La collaborazione con Intertraco – racconta Fabiana Montagnoli, responsabile del progetto per CSI – ha rappresentato un momento di crescita per tutto il nostro team di consulenti, progettisti e sviluppatori. La visione acuta della dirigenza Intertraco, lo sguardo innovativo e le elevate competenze del personale interno sono state motivo di un confronto continuo e di reciproco arricchimento, oltre che un esempio concreto di come lo sviluppo delle idee e delle tecnologie rappresenti oggi un veicolo fondamentale per traghettare le aziende nel futuro”.